Albergo Bellavista

Hotel ok, just that the owners have to be careful about the noise which starts at 7am, especially for room 118 which is opposite the reception desk. From 7am, they start talking and making noise and they talk out loud. Otherwise everything is ok

L’unica cosa salvabile è la posizione, vicino al centro città. Presa di corrente che balla nel muro. Lampadine sui comodini rimosse e mai sostituite, asse del water non presente, illuminazione bagno più che scarsa, portaoggetti sotto specchio non pervenuto, muffa negli angoli sui muri, le pulizie le fanno? Mah… La carta igienica in bagno era a meno della metà del rotolo, quindi già utilizzata da altri, è la prima volta che mi capita di trovarla così, ovunque la mettono nuova. Il colpo di grazia? Non ero solo, avevo la stanza con almeno 5 blatte che correvano in giro. Sinceramente non capisco come questo posto sia ancora aperto. Metto foto a testimonianza di quel che ho scritto.

Ho soggiornato in questo albergo 2 notti, una solo con il mio ragazzo e la seconda notte anche con il mio nipotino di 5 anni, che dire, uno schifo totale, a partire dalla hall fino alla stanza, volevamo risparmiare e abbiamo prenotato senza leggere le recensioni. Abbiamo fatto la doccia che non potete immaginare in che condizioni era, piena di muffa, capelli di vecchi clienti, gli asciugamani tutti rotti e sporchi, per non parlare dell’aria condizionata, appena si sono aperte le alette abbiamo visto il nero che le ricopriva, sotto il letto polvere da 10 cm, ho messo a letto mio nipote, un letto che doveva essere pulito visto che non l’avevamo utilizzato, appena alzo il cuscino altri capelli di altre persone, ma volete sapere la cosa più bella? Abbiamo aperto un cassetto e all’interno c’erano una quantità immensa di bucce di semi di girasole, la stanza non è stata rifatta ne prima ne durante il nostro soggiorno, mi veniva lo schifo solo a pensare di dovermi lavare o di dover respirare l’aria di quella stanza lercia, sicuramente la prossima volta non andremo a risparmio, vi lascio l’unica foto che ho fatto quella del cassetto